Nel giugno del 1991 il Parlamento della
Repubblica Federale Tedesca decise di
trasferire le principali funzioni e la sede a
Berlino. Tale decisione richiedeva l'avvio
di un programma per la ristrutturazione
di alcuni edifici esistenti e la costruzione di
nuovi, adeguati alle funzioni politiche della
Capitale. In un'area di superficie complessiva
di 665.500 mq il bando di concorso richiedeva
il planivolumetrico per una serie
di funzioni
parlamentari quali: il nuovo Bundestag
(Parlamento), il Bundesrat,
la Cancelleria,
le sale
della Federal Press Conference,
il Press Club, la German
Parliament Society
ed altre
funzioni miste quali: uffici, spazi per
esposizioni, spazi commerciali, alberghi e
ristoranti, per un totale di 187.000 mq
di s.l.p.
e parcheggi per oltre 6.000 posti
auto, tra superficie e sottosuolo.
Il progetto da un lato integra il nuovo
quartiere con il resto della cittā, dall'altro
enfatizza i rapporti tra i diversi edifici
mantenendo la loro riconoscibilità.
L'obiettivo č stato quello di dare al quartiere
parlamentare un disegno urbano riconoscibile,
integrarlo con l'intorno sopravvissuto agli
eventi bellici, sfruttare la riqualificazione dei
bordi dello Sprea,
per rinnovare le relazioni
storicamente esistenti tra la cittā e l'acqua.
Gruppo di progettazione:
S. Brandolini, C. Chambry, C. Teoldi, A. Traldi, A. Zanuso
Collaboratori: A. Matricardi, H.
Jawabreh, F. Artifoni, D. Franzosi, E.
Rossi
Consulenti: F. Casiroli (Viabilità)
Grafica: V. Parmiani
Progetto: Febbraio 1993
Superficie utile: 665.500 mq
Importo: € 600.000.000
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